top of page

Siena

Ben tortante sul blog, qualche settimana fa siamo partiti alla scoperta della Toscana.  Il nostro viaggio di 4 giorni è stato suddiviso in tre tappe: Siena, Firenze e Pisa.  Nei prossimi mesi vi parlerò anche delle altre due città ma oggi concentriamoci su Siena.

Avete presente il pastello chiamato “terra di Siena”?  Bene, il nome del pastello spiega praticamente tutto. Siena è uno spettacolo unico. Abbiamo sostato e passeggiato per la città soltanto per qualche ora ma dire che c’ha fatto una buonissima impressione è dir poco.  Il colore predominante è sicuramente il color terra di Siena ovvero una specie di color mattone 🧱 Il nostro viaggio era in macchina e non avevamo bene idea di dove poter lasciare la nostra auto per girare la cittadina a piedi. In realtà facendo una rapida ricerca online abbiamo trovato un sacco di parcheggi. Il più conveniente è stato quello di San Francesco, proprio ai piedi della città. Anche se a pagamento il prezzo non è esorbitante ed è ben collegato con la città nonostante la distanza. Se non siete mai stati a Siena sicuramente che è famosa per la sua ripidità ma il parcheggio ha un sistema di scale mobili che vi porta direttamente in centro senza alcuno sforzo(per fortuna aggiungerei 😅)! Appena usciti dalle scale mobili si ha una maestosa vista su i tetti della città, vi consiglio di fermarvi per qualche minuto ad osservarla.  Siena è una città turistica e caratteristica e lo si nota dalle targhette spesso affisse che indicano i luoghi migliori da visitare e consiglia un app per girarla al meglio. Seguendo i vicoli siamo subito spuntati davanti la chiesa di San Lorenzo, maestosa e color mattone. Il giorno che siamo andati stavamo celebrando la messa e quindi era chiusa ai visitatori. Siena è una città medioevale e davanti alla cattedrale sorge una delle porte della città, siamo praticamente in pieno centro. Le strade solo piene di gente e piene di vicoletti ma stranamente sulla città regna un silenzio surreale. I negozietti tipici e i grandi marchi costeggiano e ravvivano tutto il centro insieme a bar e piccoli ristoranti. Svoltando tra i vari vicoli finalmente si arriva alla famosissima piazza del palio di Siena . Qui oltre alla stranissima piazza in pendenza, sorge il palazzo e la torre del Mangia ormai allestito a museo civico. Dopo una breve sosta per un caffè ammirando la pizza e i suoi dettagli ci siamo incamminati alla ricerca del Duomo. Dopo qualche svolta a destra e sinistra finalmente ci siamo ritrovati davanti ad un bellissimo Duomo in stile bizzantino, molto simile a quello di Firenze e di Orvieto. Il Duomo era anche visitabile tramite prenotazione o biglietteria ma noi ci siamo limitati ad ammirarlo dall’esterno. Come vi dicevo la nostra sosta a Siena è stata breve e siamo stati nei posti più iconici della città ma ci sarebbero ancora tante cose da vedere e da vivere a Siena. Immagino quanto possa essere bella nelle sere d’estate tutta inluminata. Ricordate che Siena è una città universitaria quindi troverete tanti giovani laureandi provenienti da tutto il mondo.  È una città molto accogliente e curata perciò vi consiglio vivamente se ne avete la possibilità di trascorrere anche una sola giornata tra le sue mura ricche di storie e beltà. Vi racconterò di Firenze e Pisa nei prossimi post, intanto fatemi sapere se anche voi avete visitato Siena o se vi è venuta un po’ voglia di andarci tramite il mio racconto.  Aspetto di leggervi. 


bottom of page